Wall box: cresce l’offerta con funzionalità green
Sempre più aziende propongono ev-charger smart in grado di sfruttare e ottimizzare l’energia prodotta dal fotovoltaico per il rifornimento energetico. Ma, oltre al prodotto, l’offerta sul mercato prevede anche soluzioni per assicurare la compatibilità delle stazioni con impianti già esistenti e rispondere alle esigenze di un utente sempre più attento al tema dell’autoconsumo e del risparmio sulla ricarica: argomenti che, anche per gli installatori, possono trasformarsi in leve di vendita efficaci
I vantaggi della guida in elettrico, o meglio le motivazioni che spesso spingono all’acquisto di un Bev, sono molteplici: dall’opportunità di spostarsi a zero emissioni alle prestazioni del motore elettrico, dal comfort di guida alla comodità di poter ricaricare tra le mura domestiche. Ma, tra queste, l’opportunità più allettante è senza dubbio quella di abbattere notevolmente i costi di gestione, risparmiando rispetto alle tradizionali auto endotermiche fino addirittura – in condizioni particolarmente favorevoli – a viaggiare per diversi chilometri a costo zero grazie all’utilizzo di energia prodotta da un impianto fotovoltaico.
Una prospettiva certamente allettante che, con il diffondersi dei veicoli elettrici, sempre più produttori di wall box hanno cavalcato proponendo dispositivi smart in grado di ottimizzare l’energia prodotta dai pannelli per la ricarica del veicolo in maniera semplice e intuitiva per l’utente finale, ovvero attraverso una serie di scenari diversi, da gestire molto spesso tramite app dedicate, pensati per privilegiare l’impiego di energia 100% green oppure, a seconda delle necessità, la velocità di ricarica prelevando dalla rete. I vantaggi garantiti dal binomio ricarica-fotovoltaico non interessano solamente il target privato/domestico: l’impiego di energia proveniente da fonti rinnovabili per la ricarica può rappresentare un risparmio importante anche in ambito condominiale – si pensi ad esempio a punti di ricarica condivisi e collegati all’impianto – oppure nel settore delle piccole e medie imprese, dove sono sempre più presenti piccole flotte elettriche e dove la presenza di pannelli fotovoltaici può avere un impatto significativo sui costi di gestione.
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